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GRUPPO ORGANIZZATO DI TIFOSI PADANI ROSSONERI - L'APPUNTAMENTO E' A TUTTE LE GARE DEL MILAN AL MEAZZA IN CURVA NORD!!!

mercoledì, ottobre 20

No al calcio moderno!!!




A noi il Milan piaceva cosi'!!! Quando in campo entravano undici giocatori che lottavano per la maglia e per la curva e non solo per i dane'!!

martedì, ottobre 19

STRANEZZE da Champions League.

Fuori dal Meazza le bandiere con la stella di David. Il Tottenham che il 20 ottobre sarà a S.Siro contro l'Inter per la partita di Champions, ha invitato i propri supporters a lasciare a casa le bandiere con il simbolo dell'ebraismo (anche se in realta' sono bandiere nazionali). Tutto questo perche' , a quanto scrive il comunicato della squadra, c'e' stata un esplicita richiesta della questura di Milano e la cosa ci e' parsa quantomeno ridicola in quanto tutti sanno che tra le tifoserie inglesi quella del Tottenham e' quella con la piu' grande quantita' di supporters ebrei e non e' certo una novita' che le bandiere d'Israele vi compaiano a tutte le partite che gli "spurs" giocano in casa. Si pensa anche che la diramazione del comunicato sia stata fatta per evitare altresi' che gli ultras dell'inter che stanziano in curva nord e che sono quasi tutti di destra, evitino di esporre croci celtiche o quant'altro e facciano scoppiare un caso diplomatico. Questo visto anche quello che e' successo a Marassi con la Serbia ( vedi articolo precedente in basso ). In verita' la questura ha detto che non ha fatto esplicita richiesta e che anche la UEFA non ha inviato nessun comunicato riguardo a tali divieti. Di fatto e' che la societa' inglese ha diramato questo avviso ai propri tifosi, anche se non solo molti tifosi sono ebrei, ma lo stesso staff dirigenziale, tra cui lo stesso presidente David levy.

giovedì, ottobre 14

Finalmente Herbert Kilpin al Famedio!!!

Articolo tratto dal sito: http://www.acmilan.com/; 12 ottobre 2010. Il primo capitano, il primo milanista fra i milanesi illustri, finalmente Kilpin al Famedio del cimitero Monumentale di Milano. Voleva fondare una squadra che incutesse agli avversari lo stesso timore che suscita il rosso del fuoco nel nero della notte ( dalle sue parole:" red like hell and black to scare the enemy!!") . E c'e' riuscito eccome se l'ha fatto!! Nata per sfidare l'allora grande nemico, il Genoa come sognava il suo fondatore, quella squadra e' diventata il club piu' titolato al mondo. Herbert Kilpin, uomo di Nottingham, inglese come i maestri del football, puo' essere orgoglioso del Milan di oggi, il Milan di Silvio Berlusconi. Ed il Milan e Milano sono orgogliosi di lui al punto che il suo nome, ed e' decisione di ieri della commissione comunale per le onoranze al Famedio, verra' iscritto nel tempio dei milanesi illustri nel Cimitero Monumentale della citta' . Kilpin al Famedio e' stato l'oggetto di una importante raccolta di firme, in corso da mesi, che ha visto protagonisti storici del Milan, esponenti politici rossoneri e glorie della Societa'. Ogni volta che il Milan compie gli anni 100 nel 1999, 110 lo scorso anno, il pensiero dei milanisti corre sempre al primo capitano della nostra squadra. Al fianco di Kilpin nel 1899, c'erano il diplomatico inglese Edwards, L'olandese Knoote ed ancora Angeloni, Davies ed Allison. I primi di una storia inimitabile ed inimitata. La cerimonia di iscrizione di Kilpin al Famedio e' prevista per martedi 2 novembre 2010.

La NOSTRA FASCIA da capitano!!!

Stiamo cercando di sensibilizzare la societa' A.C.Milan, spingendola ad adottare come "fascia da capitano", non quel "tristissimo" drappo bianco con la lettera "C" stampata ma, come gia' usato da Barcellona, Espanyol, Fiorentina ed altre societa', la locale bandiera regionale o cittadina!! La nostra e' la ormai celeberrima croce di S. Giorgio (il salvifico vessillo della vera croce) e complementare alla croce di S. Giovannni Battista (croce bianca in campo rosso). Originariamente vessillo della Repubblica di Genova , il cui uso antico risale a quando l'esercito bizantino stanziava in citta' ed il "vessillo della guarigione" (croce rossa in campo bianco) veniva portato in omaggio nella piccola chiesa di S. Giorgio. Venne poi usata come vessillo per le crociate ed adottata da molte altre citta' ( praticamente tutte quelle che diedero soldati per le crociate) europee che vennero benedette dal Papa ed insignite di tal croce, tra le quali Milano!! Insomma a NOI piacerebbe che il nostro capitano Ambrosini entrasse in campo con al braccio questa "fantastica" bandiera che, tra le altre cose, e' parte integrante del NOSTRO stemma, anche se i "cuginastri" ne vorrebbero fare uso!!

mercoledì, ottobre 13

Italia vs Serbia 12/10/2010 il NOSTRO punto di vista



Innanzitutto ci premuniamo di dirvi che foto e parte della cronaca sono stati presi dal Corriere della Sera di Milano e le cose realmente sono andate cosi': Genova - Follia ultra' ed Italia - Serbia non si gioca. E una partita di calcio si trasforma in una serata di caos, scontri e disordini. Colpa dei tifosi serbi (o, almeno, dei piu' violenti tra loro): prima affrontano le forze dell'ordine nel centro di Genova, poi cercano il contatto con il pullman della loro nazionale terrorizzando il portiere Stojcovic, reo di aver fatto un autogol nell'ultimo incontro disputato dalla Serbia e di essere passato dalla Stella Rossa al Partizan di Belgrado, dopo danneggiano alcuni negozi lungo il tragitto per lo stadio ed infine continuano con le intemperanze all'interno dello stesso. La prima decisione e' quella di far slittare di mezz' ora l' inizio del match, valido per la qualificazione all' Europeo: le squadre entrano in campo, giocano per 6 minuti esatti, ma poi vengono invitate a rientrare negli spogliatoi. Troppo alto il rischio di invasione. Gli ultra' vengono tenuti dentro allo stadio fino alle 2 di mattina, quando cioe' la tensione e' calata e gli ultra' italiani se ne sono andati. A questo punto la polizia ha fatto defluire i serbi sui pullman e sequestrato tutto il "materiale da battaglia" che questi si erano portati dietro. E' stato arrestato anche il gruppo piu' aggressivo degli ultra', circa una ventina con a capo Ivan Bogdanovic, uno dei leader del gruppo Ultra' Boys della Stella Rossa di Belgrado che si ispirano al commando paramilitare serbo della famosa "tigre Arkan", responsabile di molti genocidi nella guerra svoltasi in Bosnia ed ucciso nella hall di un hotel da un commando di killer. Questi ultra' hanno esposto uno striscione fatto a mano con scritto: "kosovo cuore di Serbia" ed hanno bruciato una bandiera albanese con una delle torce che poi hanno gettato in campo o verso i tifosi italiani situati in curva nord. Premesso che Noi siamo CONTRARI a genocidi ed ad atti di violenza, in quanto crediamo che ogni minoranza vada rispettata, anche all'interno di comunita' piu' grandi e che chiunque debba esprimersi in maniera NON VIOLENTA, dobbiamo schierarci a favore dell' unica cosa giusta che hanno cercato di comunicarci. Ovvero la rivendicazione del Kosovo come regione integrante della nazione Serba e da sempre una delle culle della cultura di quella civilta', con i suoi monasteri e le sue chiese che hanno piu' di 850 anni di vita e danneggiati dalla musulmana ed emigrata (nel corso dei secoli) comunita' albanese e dal suo " ipotetico esercito di liberazione " ( l' UCK ) per spregio. Oramai solo a nord vive una sparuta minoranza serba ancora oggi protetta dai caschi blu dell' ONU che non puo' quasi muoversi dai suoi insediamenti originari (siano essi paesi o case isolate) per i loro bisogni primari come (ad esempio), comperare viveri e medicine, perche' circondata della stragrande maggioranza di albanesi che, con l'aiuto degli U.S.A. che hanno fatto pressione alle Nazioni Unite ( in cambio della costruzione di una delle piu' grandi basi militari ), sta riuscendo ad ottenre l' indipendenza come "stato sovrano". Tutto cio' noi lo reputiamo ASSOLUTAMENTE RIDICOLO!! E' come se in una qualsiasi delle nostre regioni, ad esempio, i marocchini o un'altra delle tante comunita' da NOI OSPITATE, inizi a diventare maggioranza e rivendicare l'annessione alla propria terra d'origine o, come nel caso kosovaro, l' indipendenza. NON ESISTE!! Non si cancellano insediamenti storico/culturali della comunita' serba cristiano ortodossa risalenti al 1014 per una emigrazione di massa!! CHE SIA CHIARO A TUTTI!!!!

martedì, ottobre 12

Fratelli Autonomisti!!!


Volevamo mettervi al corrente che come noi, anche in altre squadre esistono dei "fratelli autonomisti" che si sono organizzati sotto forma di club per seguire la propria squadra del cuore. Questo e' il caso della Penya Almogavers del Barcelona FC, loro hanno un' estrazione politica piu' socialista ( o sinistrorsa) e sono molto amici con il Clan dei Grifoni ed i Grifoni Barcelona ( 2 clubs del Genoa CFC ). L'amicizia e' dovuta alle 2 sconfitte subite dall' U.C.Sampdoria nelle 2 finali avute con i "blaugrana" sia in Coppa delle Coppe che in Coppa dei Campioni. Penya vuol dire: " gruppo di persone al seguito" e gli Almogàvers erano i mercenari guerrieri che supportavano i Conti di Barcelona nelle loro conquiste per mare, una specie di "Marines Catalani" insomma...famose furono le loro battaglie combattute nelle citta' siciliane, greche e sarde!! Per saperne di piu' visitate il sito: www.penya-almogavers.blogspot.com

lunedì, ottobre 11

AIUTATECI NUMEROSI!!!

A TUTTI quelli che amano il MILAN ed il territorio al quale appartengono (...e non e' necessario nascervi sopra ) e a tutti quelli che pensano si debba valorizzare l'identità, la storia e le tradizioni locali oltrechè l'origine anglosassone della nostra amata squadra, chiediamo di acquistare la nostra sciarpa in vendita a sole 8 euro su questo sito ed a 5 in curva nord ad ogni partita del nostro A.C.Milan al fine di poter ricavare i dané necessari ad esporre uno striscione ancora piu' bello con grafica ed estetica rinnovate.Vogliamo inoltre portarvi a conoscenza che e' nata una nostra sezione a Barcellona portata avanti da un manipolo di pazzi che fanno la spola tra le 2 citta' ogni volta che noi giochiamo in casa!! Long live to Milan football and Cricket Club!!...I primi a nascere a Milano e gli ultimi a morire, perche' senza storia e tradizione non si puo' avere futuro!!!Grazie Laura!!!

Il nuovo logo del Milan

Come qualcuno di voi avra' certamente notato il logo del Milan da due anni a questa parte e' cambiato in meglio; viene inserita come ultima linea la nera che si alterna alla croce di S.Giorgio ( lo stemma della nostra amata citta' ) divenuta piu' grande. Cosi' viene ripresa idealmente quella che era l'estetica originale del simbolo della squadra quando si chiamava: Milan Football and Cricket Club"...seplicemente stupendo!

Informazioni personali

Milano, Insubria
Per l'identita' e la storia di uno dei clubs piu' antichi della Padania!!