ENTRA ANCHE TU NEL GRUPPO DIAVOLIPADANI SCRIVI A:

GRUPPO ORGANIZZATO DI TIFOSI PADANI ROSSONERI - L'APPUNTAMENTO E' A TUTTE LE GARE DEL MILAN AL MEAZZA IN CURVA NORD!!!

sabato, novembre 30

ADRIANO PER FAVORE; RESTA CON NOI!!!!!!

Novembre 1979. Trentaquattro anni fa, le prime strette di mano tra Adriano Galliani e Silvio Berlusconi. Oggi l'addio con l'amaro in bocca ed il veleno sulla lingua. "Ok al cambio generazionale ma non così, con più eleganza". La freccia è scoccata verso Lady B, donna di ferro che ha in pugno il Milan che verrà. Barbara Berlusconi, il nuovo che avanza e Galliani, dall'altra parte, l'ultimo grido di un amore bellissimo. Tutto nacque trentaquattro anni fa, quando con Berlusconi fondò Canale 5. Antenne sul mondo, autostrade sul mondo del pallone. Inizia a Monza, satellite rossonero, vira poi sull'universo Milan nel 1986, come amministratore delegato. E lì nasce una storia di successi, quella che porterà la società di Via Turati a divenire il club più titolato al Mondo. Van Basten, Shevchenko, Rivaldo, Roberto Baggio, Weah, Ronaldo, Ronaldinho, Gullit, Ibrahimovic, Thiago Silva, Rui Costa, Balotelli, poi i canterani Maldini, Baresi, Costacurta, Tassotti, Albertini, Ambrosini. Poi le Champions vinte, la terribile notte di Istanbul, la rivincita di Atene, l'Intercontintale ed il Mondiale per club, lo shock di Calciopoli, Capello, Sacchi, gli Scudetti. Più gioie che trofei, più sorrisi che lacrime. Galliani meriterebbe un libro, quasi un'enciclopedia, che oggi raccoglie il suo ultimo capitolo. Ed in questo una figura emblematica, per il suo splendido ciclo. Ricardo Kakà. Arrivato giovane, ragazzino, in rossonero ha vinto il Pallone d'Oro. Poi è ritornato, in estate, affare low cost di Galliani. Che lo accolse con un canto dolce: "Certi amori non finiscono". Quasi tutti, però. Da quel novembre 1979 sono passati trentaquattro anni, in una storia che pareva interminabile. Ma tutto ha una fine. Anche se nessuno se la sarebbe mai attesa così amara. Sinceramente noi speriamo che ci ripensi anche perchè noi stiamo parlando di un uomo che negli ultimi 15 anni è stato l'ANIMA della nostra squadra, la cui crisi è iniziata dopo il mancato acquisto di Tevez, da attribuire alla nostra nuova presidentessa ed al dietrofront che ha fatto fare a suo padre all'ultimo minuto ad Adriano..e lui merita tutto cio?!?!..Noi pensiamo di no ed e' per questo che ribadiamo con un:"ADRIANO, per favore RESTA CON NOI!!!!!!

Informazioni personali

Milano, Insubria
Per l'identita' e la storia di uno dei clubs piu' antichi della Padania!!